Termina con un pareggio per 3-3 la sfida delle ragazze del calcio a 5 biancorossoblù in casa del Worange Pistoia. Qualche rimpianto a fine match per le calciatrici minerarie, che non sono riuscite a chiudere la gara nonostante il vantaggio e, nella ripresa, hanno subito il terzo gol che ha diviso la posta in palio.
Il primo tempo si è concluso sullo 0-2, con i gol segnati da Alessandra Falcini al 3’ e al 15’ da Marianna Rinaldi, che ha trovato il raddoppio dopo aver confezionato l’assist della prima rete. Nella ripresa le pistoiesi hanno trovato il gol al primo minuto, mentre il Follonica Gavorrano ha proseguito con il suo gioco, colpendo anche un palo interno con la stessa Rinaldi.
Il pressing è proseguito e al 12’ è arrivato il gol di Anna Abete. Dopo la partita si è incattivita a causa dell’arbitraggio. Nel finale sono arrivati i due gol della formazione di casa, che hanno decretato il definitivo 3-3.
«Devo dire che la partita è stata brutta sotto il profilo del comportamento – commenta il mister – dovuto soprattutto ai demeriti dell’arbitro, che si è fatto scappare la situazione sin dal primo minuto. Alla fine è arrivato un pareggio che muove la classifica».
La formazione biancorossoblù è scesa in campo con Falcinelli, Pannocchi, Rinaldi, Baila Longo, Zorzi, Proietti, Marchettini, Abate e Falcini.
«La partita è stata combattuta – commenta Alessandra Falcini – Abbiamo chiuso il primo tempo in vantaggio di due reti ma nella ripresa, sul vantaggio per 3-1, abbiamo assistito a un arbitraggio scandaloso, con interventi da parte di quest’ultimo quasi nulli, al punto di far innervosire le giocatrici e gli spettatori. Sul 2-3 avremmo potuto chiuderla, ma è arrivato dopo poco il pareggio delle padrone di casa. Ribadisco, zero carattere da parte dell’arbitro e partita conclusa con qualche minuto di anticipo».