Vieri Regoli ancora a segno nella gara pareggiata per 1-1 tra Follonica Gavorrano e Aquila Montevarchi. L’attaccante biancorossoblù arriva così al secondo centro in campionato e al terzo stagionale, votato anche come migliore in campo tra le fila dei ragazzi di Masi nell’ultima gara del Malservisi-Matteini.
Regoli, che partita è stata quella con l’Aquila Montevarchi?
«È stata una partita approcciata bene, la squadra sta cercando un’identità forte e abbiamo dato un segnale importante. L’approccio è stato certamente migliore rispetto alle precedenti gare e abbiamo cercato di dare un senso a ciò che ci chiede il mister. Questo ci deve dare forza per le partite che verranno. C’è rammarico per il risultato, sicuramente potevamo indirizzare la partita con un po’ di furbizia in più sul binario giusto. Andare in vantaggio in questa categoria è importante, le squadre giocano con esperienza, andare sotto condiziona e crea frenesia. Abbiamo fatto un’ottima mezz’ora, bisognava affondare con più cattiveria in quelle tre o quattro occasioni che abbiamo avuto. Poi quando segnano gli altri la partita diventa difficile, anche se siamo stati bravi a reagire e trovare il pareggio, creando anche altre palle gol. Ci è mancato un pizzico di fortuna e di cattiveria nel voler vincere le partite, ma la squadra c’è».
Si è anche visto un altro colpo del repertorio di Regoli, la freddezza sottoporta.
«La squadra agevola le soluzioni in zona gol. Con la Pianese il bel cross di Grifoni, stavolta il filtrante al bacio di Modic che era solo da spingere dentro. Con una squadra con tante qualità e giocatori forti il repertorio è più facile esprimerlo. Sono contento perché è un altro gol che mi dà fiducia a livello personale, speriamo di incrementare anche i gol a livello di squadra, abbiamo dei valori che meritano un ruolino più ampio».
Come si trova in questa squadra e come va l’intesa coi compagni?
«Mi trovo bene con tutti e siamo affini, sia con Marcheggiani che con Pino e Souare, davanti abbiamo qualità che si combaciano bene tra tutti. Forse ci è mancata un po’ di continuità, da parte mia ho saltato la prima giornata per l’infortunio alla mano. Sicuramente la continuità ci può aiutare».
I tre punti arriveranno nel prossimo turno?
«Noi dobbiamo scendere in campo per vincere sempre. In trasferta abbiamo fatto dei buoni risultati su campi difficili a San Donato e Orvieto. A Sansepolcro arriviamo un po’ più consapevoli, dobbiamo portare a casa i tre punti e trovare una vittoria esterna così da dare valore a quello che stiamo facendo».
Il girone E non si smentisce per la sua difficoltà, è d’accordo?
«Ci sono insidie tutte le domeniche, le squadre hanno dei valori e quando ci affrontano sanno che hanno contro una squadra forte, di conseguenza giocano in un certo modo. Anche il Montevarchi, da quello che ho sentito, ha fatto la miglior partita dell’anno contro di noi. Quando si gioca un campionato così difficile il nostro valore di squadra implica che dobbiamo metterci sempre qualcosa in più».