Il Summer Camp organizzato in collaborazione tra USFG e Soccer Cage Follonica entra nel vivo. Si sta per concludere la prima settimana di attività che vedono coinvolti i bambini dai 6 ai 13 anni. Che da lunedì si divertono con attività calcistiche e ludiche grazie agli allenamenti speciali messi in campo da allenatori e giocatori del FollonicaGavorrano, insieme a tanti ospiti.
Attività che prevedono, durante l’arco della mattinata, il lavoro sul campo al Capannino di Follonica con tanti esercizi e partitelle, il tutto coordinato da Tommaso Salvestroni assieme ai tecnici Matteo Miccoli, Daniele Pagliarini, Alessio Duranti e Riccardo Nelli. Con loro Emilio Dierna, capitano della formazione biancorossoblù e Tommaso Bianchi, che nel suo passato ha vestito la maglia delle giovanili del Follonica, per poi andare a Piacenza, passando poi da Sassuolo, Novara, Modena, Ascoli e altre società di livello, che attualmente gioca in Lega Pro a Siena. Per le sedute della prossima settimana sarà presente anche Simone Sireno, istruttore del settore giovanile della Fiorentina.
Nel pomeriggio il Soccer Cage prosegue facendo divertire tutti i partecipanti in strutture come l’Acqua Park, MondoBimbo o lo stesso Soccer Cage a Follonica, dove continuano le attività ludiche e di intrattenimento.
Il camp estivo è partito il 27 giugno e prevede 15 giorni di attività totali dal lunedì al venerdì, per terminare il prossimo 15 luglio. Le iscrizioni sono quasi al completo, ma ci sono ancora pochissimi posti disponibili per chi avesse voglia di partecipare. Per le prenotazioni si può contattare Alessio Duranti di Soccer Cage al numero 3663008782.
«Abbiamo avuto un grandissimo riscontro – dice il coordinatore Tommaso Salvestroni – e il numero dei partecipanti è cresciuto in maniera esponenziale, con 60 bambini alla prima settimana e 80 già iscritti alla seconda. E tantissimi già prenotati anche per la terza. Non si tratta solo di bambini tesserati con l’USFG, ma ci sono anche tanti esterni che arrivano da tutti i paesi limitrofi. Penso che questo sia un ottimo inizio per creare un senso di appartenenza alla società, che ci dà la possibilità di lavorare anche in un momento di pausa come quello estivo. E la partecipazione registrata ci dimostra che possiamo fare le cose ancora più in grande».