Vieri Regoli a caccia dei record per far volare i biancorossoblù. L’intervista

Sta per volgere al termine il ritiro di Chianciano Terme per la rosa biancorossoblù, che domenica 13 alle 16,30 sarà poi impegnata in amichevole contro la Primavera dell’Empoli allo Stadio Nicoletti di Follonica.

Uno dei nuovi volti di quest’anno per il Follonica Gavorrano è certamente Vieri Regoli, attaccante dalla spiccata vena in zona gol – 16 reti e 9 assist per lui nella passata stagione giocata a Poggibonsi, oltre 130 realizzazioni tra Serie D ed Eccellenza – che spera di riuscire a migliorarsi ancora di più con i minerari.

Regoli, come si è inserito nel nuovo gruppo?

«Devo dire che fin dal primo giorno l’approccio è stato positivo da parte di tutti. Mi aspettavo di trovare un gruppo con entusiasmo e voglia di lavorare e costruire fin da subito un rapporto e un’unione di intenti. Questo lo stiamo dimostrando gioco dopo giorno. In campo abbiamo provato le cose che il mister ci ha proposto. Nonostante le gambe qualcosa si è iniziato a vedere e penso che bisogna lavorare tanto, questo deve essere da stimolo per cercare di migliorarsi».

È un nuovo arrivo di quelli importanti, cosa pensa di dare in più a questa rosa?

«Spero a livello di prestazioni di contribuire al raggiungimento di obiettivi importanti per la squadra. Per quanto riguarda il gruppo spero dunque di dare il mio contributo per creare un’unione che ci dia la forza per toglierci tante soddisfazioni. Il mio obiettivo è inoltre di migliorare il record di gol annuali, andando di fatto a incrementare il bottino totale. E speriamo con qualche vittoria di creare entusiasmo nel pubblico e portare gente allo stadio».

Considerata anche la sua vena nell’effettuare il passaggio vincente, preferisce partire da seconda punta o eventualmente da trequartista?

«Mi piace stare vicino alla porta, accanto a qualcuno sicuramente mi sento valorizzato perché mi piace scambiare e giocare di reparto per sfruttare al meglio le mie caratteristiche».

Lo scorso anno è stato tra gli elementi più prolifici del campionato così come Marcheggiani, cosa stima di più di lui e degli altri compagni di reparto?

«Ho trovato un reparto offensivo veramente forte e penso che siamo attrezzati con tutte le qualità necessarie, ognuno con caratteristiche diverse. Con Francesco Marcheggiani ci assomigliamo tanto perché abbiamo qualità e a tutti e due piace giocare insieme, così come con Antonino Pino e Talla Souare. Penso che abbiamo le giuste qualità per essere affini tutti insieme a seconda delle situazioni».

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