Trasferta a Orvieto per i biancorossoblù, la presentazione del match

“Non è una lacrima, è solo un gol di Regoli negli occhi”. La gioia alla rete dell’attaccante biancorossoblù all’ultimo tuffo della gara contro la Pianese è stata incontenibile per tutto l’ambiente del Follonica Gavorrano.

Una vittoria contro una delle formazioni più quotate del campionato, arrivata con caparbietà e cercata da tutti gli uomini dentro e fuori dal campo, è il modo migliore per affrontare il resto della stagione che vede gli uomini di Masi impegnati su due fronti. Quello della Coppa Italia vedrà il Follonica Gavorrano il 18 ottobre alle ore 15 tra le mura amiche del Malservisi-Matteini contro la Sangiovannese, dopo il passaggio del turno ottenuto contro il Tau Altopascio all’esordio stagionale.

In campionato, invece, i biancorossoblù sono attesi domenica dalla trasferta di Orvieto contro i padroni di casa dell’Orvietana, valida per la terza giornata del girone E di Serie D.

Una gara che arriva, come detto, con il morale alle stelle per capitan Dierna e soci, dopo i 4 punti conquistati nelle prime due giornate contro due delle formazioni più attese. Anche la prossima sfida non si prospetta di certo facile, così come tutte le gare di un girone ostico che sarà combattuto fino alla fine.

Se i padroni di casa si presentano con ancora zero punti in classifica dopo due sconfitte consecutive, è anche vero che la trasferta sarà da affrontare con la massima attenzione se i ragazzi vorranno tornare a casa con i 3 punti.

I tre match giocati lo scorso anno parlano chiaro: l’esordio in Coppa Italia stagione 2022/23 fu fatale per i campioni in carica della stagione precedente, con l’Orvietana corsara per 2-3.

Meglio invece il match casalingo di campionato, dove i biancorossoblù riuscirono a vincere per 4-1. La sfida in terra umbra terminò invece con un pareggio, con Marcheggiani che riuscì a replicare nella ripresa allo svantaggio subito nella prima frazione di gioco.

Mister Marco Masi predica dunque calma. «Sarà una partita maschia, perché l’Orvietana è una squadra forte fisicamente – dice il tecnico – Credo che dal punto di vista caratteriale non abbiamo problemi. Bisogna cercare una compattezza di squadra in certi momenti, non impaurirci alle prime difficoltà ma rimanere saldi e concentrati. Poi le vittorie aiutano a lavorare meglio e di quella con la Pianese ne avevamo bisogno, peraltro raggiunta con carattere. Questo ci fa ben sperare».

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