La spunta la Pianese dopo il momentaneo pareggio biancorossoblù, big match agli amiatini

PIANESE: De Fazio, Remy, Gagliardi, Miccoli (25’ st Proietto), Polidori, Di Martino, Boccadamo, Simeoni (15’ st Lo Porto), Mignani, Ledonne, Kouko. A disp.: Iurino, Tognetti, Morgantini, Falconi, Monanni, Mastropietro, Bramante. All.: Prosperi.

UsFG: Filippis, Ceccanti (30’ st Bellini), Pignat (38’ st Pino), Dierna, Grifoni (21’ st Brunetti), Nardella, Lo Sicco, Macrì (15’ st Souare), Ampollini, Botrini (36’ st Barlettani), Regoli. A disp.: Bianchi, Modic, Masini, Mencagli. All.: Masi.

ARBITRO: Carlo Palumbo. Ass.ti: Stefano Carchesio, Nicola Giancristoforo.

RETI: 30’ Mignani (Pi), 19’ st Souare (FG), 31’ st Ledonne (Pi), 45’ st Ledonne (Pi).

NOTE: Recupero: pt 0’, st 4’. Ammoniti: Regoli, Ledonne. Espulso: Ampollini al 9’ st per doppia ammonizione.

 

È la Pianese ad aggiudicarsi il match clou della seconda giornata di ritorno del girone E di Serie D, battendo il Follonica Gavorrano per 3-1.

I padroni di casa si dimostrano più concreti ed entrano in campo con il piglio giusto, mettendo in difficoltà i biancorossoblù nella prima mezz’ora di gioco.

Al 3’ però è Pignat che prova a rompere il ghiaccio con un tiro dalla distanza, senza riuscire a inquadrare la porta.

Al 6’ si rende pericolosa anche la Pianese direttamente su calcio d’angolo. Miccoli batte per la testa di Simeoni, che sfiora il palo alla destra di Filippis.

Al 13’ ancora Pianese al tiro con Miccoli di prima intenzione dalla distanza, la palla termina alta sopra la traversa.

La Pianese gestisce meglio la sfera nella metà campo del Follonica Gavorrano, con Ledonne che al 18’ tenta una conclusione velleitaria che termina tra le braccia di Filippis.

I biancorossoblù a questo punto provano ad alzare il baricentro e rispondono al 20’ con Grifoni, il cui tiro viene deviato dalla difesa prima di arrivare tra le braccia di De Fazio.

Al 29’ ci prova anche Macrì, ma un minuto più tardi è la Pianese a passare in vantaggio: Filippis rinvia direttamente sui piedi di Mignani, con la sfera che sbatte sull’attaccante amiatino e termina la sua corsa in rete quando siamo al 30’.

La reazione però non tarda: al 32’ Lo Sicco si prende la responsabilità e calcia dalla distanza, non trovando la porta di un soffio.

Un minuto più tardi ci prova anche Ampollini di testa, De Fazio si fa trovare pronto.

Dopo il gol subito i biancorossoblù alzano decisamente il raggio di azione, con l’obiettivo di raggiungere il gol del pari dopo il rocambolesco vantaggio dei padroni di casa.

Termina senza recupero la prima frazione di gioco, con la Pianese in vantaggio sul Follonica Gavorrano per 1-0.

La ripresa si apre con la squadra di Masi in avanti, mentre la Pianese ci prova con il tiro di Mignani dalla distanza al 3’. Sempre l’autore del primo gol della Pianese pericoloso anche al 6’, ancora attento Filippis.

Al 7’ è invece Grifoni dall’altra parte ad andare al tiro dopo un’azione insistita, palla a fil di palo e pari sfiorato dal Follonica Gavorrano.

Al 9’ altro episodio chiave della gara: Ampollini, già ammonito, ferma un’azione pericolosa della Pianese con Boccadamo lanciato al limite dell’area e prende il secondo giallo, lasciando il campo per doppia ammonizione.

Sugli sviluppi del calcio piazzato Kouko calcia centrale e la palla termina tra le braccia di Filippis.

Al 19’ è il neo entrato Souare a riportare momentaneamente il match in equilibrio nel punteggio, nonostante l’inferiorità numerica, mettendo in rete con il piattone un cioccolatino servito da Nardella.

Al 23’ è proprio Nardella a rendersi pericoloso con un sinistro potente dal vertice dell’area, attento De Fazio in tuffo.

Al 27’ la Pianese prova a farsi rivedere in avanti, ci prova Remy dalla distanza trovando i pugni di Filippis.

Al 31’ i padroni di casa trovano di nuovo il vantaggio, quasi a sorpresa: Ledonne, direttamente da calcio piazzato da posizione defilata, batte Filippis e realizza il gol del 2-1.

Al 45’ della ripresa la Pianese chiude i giochi con la rete del 3-1: Ledonne lanciato in contropiede entra in area e mette la palla all’angolino battendo per la terza volta Filippis, realizzando la sua personale doppietta.

Al 47’ Souare prova la timida reazione con un tiro velleitario che si spegne tra le braccia del portiere.

Nulla più, al termine dei 4’ di recupero concessi dall’arbitro termina così la sfida, con la Pianese che batte il Follonica Gavorrano per 3-1. Vittoria importante per gli amiatini, che ritrovano la vetta della classifica ai danni del Seravezza, sconfitto in casa del San Donato Tavarnelle. Terzo posto a tre punti dalla vetta quindi per i ragazzi di Masi, che nel prossimo turno torneranno al Malservisi-Matteini nel match contro l’Orvietana.

 

Mister Marco Masi

«Ho visto un primo tempo sostanzialmente equilibrato, dove loro hanno fatto qualcosa in più e hanno trovato il vantaggio. Abbiamo giocato poco, mentre nella ripresa siamo entrati in campo in maniera più determinata e abbiamo trovato il pari. Anche se siamo rimasti in 10 la partita era in mano nostra. Poi l’episodio della punizione che non so se ci fosse, ma abbiamo fatto una valutazione della traiettoria non giusta e dopo la gara è finita. In inferiorità non abbiamo avuto nemmeno il tempo per reagire, poi abbiamo preso il gol su contropiede nel finale. Non bisogna fasciarci la testa, anche se dobbiamo riflettere perché da essere la miglior difesa adesso subiamo troppi gol. Ma non deve cambiare nulla, il campionato è sempre lì e dobbiamo andarlo a prendere».

 

Presidente Paolo Balloni

«C’è l’amaro in bocca per come è arrivata la sconfitta, perché eravamo riusciti a recuperare nonostante l’inferiorità numerica. Ma l’arbitro ha concesso una punizione inesistente e su quell’episodio è arrivato il secondo gol. Poi si può dire che la partita è finita lì, ma il pareggio sarebbe stato un risultato meritato. Facciamo un plauso alla Pianese che ha vinto la gara ma, ripeto, abbiamo l’amaro in bocca perché avevamo raddrizzato la partita. Poi ci siamo sbilanciati e abbiamo preso il contropiede del 3-1, ma abbiamo comunque fatto la nostra figura e abbiamo dimostrato di essere una squadra di vertice. Siamo comunque a tre punti dalla prima, non sarà questa sconfitta a buttarci giù. La squadra c’è e proveremo subito a rifarci nella prossima gara contro l’Orvietana».

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