Rispetto ed educazione, ma anche coordinazione nei movimenti e gioco di squadra. Tanti i valori su cui si basano gli educatori della Scuola Calcio dell’UsFG, che lavorano in primis sull’insegnamento del rispetto verso gli altri. Allenatori ma anche educatori, come mister Flavio Peccianti e Michele Presta, che puntano alla crescita genuina dei bambini nati nel 2014. Si tratta del gruppo Primi Calci della compagine biancorossoblù, formato da ben 33 bambini pronti ad ogni allenamento a esplorare il mondo del calcio divertendosi.
«Abbiamo un bel gruppone di 33 bimbi – racconta Peccianti – che sono divisi in due gruppi formati dai giovani che hanno già iniziato da qualche anno e da quelli che invece hanno iniziato l’attività calcistica in questa stagione. Facciamo allenare i bambini tutti insieme il mercoledì, mentre il lunedì e il venerdì alterniamo i due gruppi».
Tanti gli aspetti a cui stare attenti per i piccoli calciatori. «Essendo così giovani – dice il mister – cerchiamo di lavorare sugli allenamenti di squadra, anche se per ognuno è importante attivare la coordinazione con i palleggi, ma anche i vari esercizi con i coni e dei percorsi sia con il pallone che senza. Abbiamo iniziato anche a lavorare sull’uno contro uno e raramente anche sul due contro uno. Ma anche tiri in porta e giochi vari, oltre ovviamente alle partite a tema. Tutti esercizi che alimentano la crescita tecnica».
Ma un ruolo fondamentale lo riveste anche la formazione del carattere, con gli allenatori che sono in primis degli educatori. «Insegniamo il rispetto delle regole – spiega Peccianti – e anche come comportarsi dentro e fuori dal campo, poi dopo si pensa anche al gioco del calcio, ma i valori poi portano a crescere e diventare grandi».
E si va avanti spediti nonostante la pandemia. «Abbiamo sempre almeno una ventina di bambini agli allenamenti – conclude il mister – Andiamo avanti con l’attività sperando poi che a metà febbraio si possa tornare a divertirci anche alle partite di campionato dove i due gruppi, nonostante il risultato non sia importante, finora sono riusciti quasi sempre a vincere».
