Prova di cuore ma non basta

US POGGIBONSI: Pacini, Rimondi (86’ Simoncini), Poggesi, Gistri, Cecchi (70’ Ponzio), Borri (60’ De Vitis), Muscas, Camilli, Motti (60’ Bellini), Regoli, Riccobono (86’ Barbera). A disp.: Venè, Morosi, Cioni, Renzi. All.: Calderini.

UsFG: Ombra, Coccia (79’ Fremura), Dierna, Del Rosso (51’ Barlettani), Grifoni, Origlio (79’ Berardi), Liurni, Sylla (51’ Mugelli), Arduini (51’ Fontana), Ampollini, Giustarini. A disp.: Vivoli, Bruni, Iacullo, Gasco. All.: Bonura.

ARBITRO: Iannello di Messina. Ass.ti: Russo di Torre Annunziata, Hader di Napoli.

RETI: 6’ Regoli (P), 43’ Motti (P), 64’ Liurni (FG), 68’ Dierna (FG), 78’ Regoli (P), 84’ Regoli (P).

NOTE: Recupero: pt 2’, st 5’. Ammoniti: Camilli, Origlio.

CRONACA

Festeggia il Poggibonsi, che batte per 4-2 l’UsFG nella finale play off del girone E di Serie D, al termine di una partita combattuta e ricca di gol.

Il primo tentativo del Poggibonsi arriva al 4’ da parte di Regoli, che calcia alto sopra la traversa. Ma al 6’ i giallorossi passano in vantaggio proprio grazie a Regoli, che deposita la palla in rete con un rasoterra imprendibile per Ombra e porta in vantaggio i suoi praticamente in apertura di partita.

La reazione del Follonica Gavorrano si vede al 25’, quando sugli sviluppi di un calcio piazzato la palla arriva a Grifoni, che calcia forte e angolato ma il portiere riesce a deviare in corner sventando il gol del pareggio.

Al 34’ Liurni prova la botta direttamente su calcio di punizione dalla lunga distanza. Il numero 10 biancorossoblù impegna Pacini, che mette la palla in calcio d’angolo. E un minuto più tardi ancora Liurni entra in area e scocca il tiro, ma il portiere si fa trovare ancora pronto. Ci prova poi anche Del Rosso da lontano, ma Pacini in due tempi riesce a sventare una ghiotta occasione per i ragazzi di Bonura.

È il momento di massimo sforzo del Follonica Gavorrano, che tenta a più riprese di arrivare al gol del pari prima di andare negli spogliatoi. Al 41’ ci prova anche Giustarini, ma Pacini è ancora protagonista per i padroni di casa.

Ma al 43’, nonostante la spinta biancorossoblù, arriva il gol del raddoppio del Poggibonsi: Motti si invola verso l’area difesa da Ombra, che esce dai pali ma non riesce a bloccare l’avanzata del numero 9 giallorosso, che lo scarta e deposita la palla in rete.

Il primo tempo finisce dunque sul 2-0 per la formazione senese, nonostante dopo il primo gol sia stata la squadra di Bonura a spingere maggiormente alla ricerca del pari, che non è arrivato solo grazie agli interventi del portiere.

La ripresa si apre con il tiro di Liurni su punizione, questa volta il tiro è centrale e Pacini blocca senza problemi.

Al 5’ arriva poi un triplo cambio da parte di Bonura, che prova a dare una scossa ai suoi inserendo Mugelli, Fontana e Barlettani.

Proprio Mugelli prova subito un tiro da lontano, parato dal portiere di casa. E ancora al 55’ Mugelli impegna di nuovo Pacini, che respinge sui piedi di Giustarini che coglie il palo. E poi al 58’ anche Fontana prova il tiro dall’interno dell’area, ma l’attaccante calcia sul portiere e fallisce una ghiotta occasione per accorciare le distanze.

Il gol del 2-1 arriva meritatamente al 64’ con Liurni, che riceva in area da Barlettani e deposita il pallone in rete. E un minuto più tardi grande azione corale dei biancorossoblù, vicini al gol del pareggio: Barlettani dribbla un avversario e mette un filtrante per Origlio, che serve Giustarini in area. L’attaccante si aggiusta il pallone e calcia verso la porta, ma trova Pacini a negargli la gioia del gol.

E al 68’ arriva la rete del pari: Liurni mette dentro un calcio d’angolo perfetto per la testa di Dierna, che di testa realizza il gol del momentaneo pareggio.

Che dura però fino al 78’, quando Regoli realizza la sua doppietta personale e porta il risultato sul 3-2 per il Poggibonsi, battendo Ombra con un preciso tiro dal limite. E all’84’ Regoli mette a segno addirittura una tripletta per il gol del 4-2, che chiude definitivamente i giochi nonostante un Follonica Gavorrano combattivo fino alla fine.

Non riesce quindi fino in fondo la rimonta del Follonica Gavorrano, che dopo il doppio vantaggio dei padroni di casa arriva al pareggio, ma è costretto ad arrendersi a un Regoli oggi in stato di grazia.

Al triplice fischio dell’arbitro festeggia quindi il Poggibonsi, mentre per la formazione di Bonura subito testa alla finale di Coppa Italia serie D, che si giocherà mercoledì a Genzano contro la Torres.

Mister Marco Bonura

«Da parte nostra ho visto due squadre: nel primo tempo non siamo scesi in campo dal punto di vista dell’atteggiamento, con contrasti fatti con poca determinazione. Abbiamo concesso mezz’ora, anche se comunque abbiamo avuto diverse occasioni in cui è stato bravo Pacini, soprattutto su Giustarini. Potevamo segnare il gol del pareggio, invece abbiamo preso la seconda rete. Dovevamo avere una lettura diversa, mentre nel secondo tempo ho visto un’altra squadra, che ha messo sotto il Poggibonsi. Sul 2-2 pensavo anche di vincerla, abbiamo creato moltissimo. Sul momento migliore per noi c’è stato il loro gol che ci ha spezzato le gambe e non siamo riusciti a reagire. Il loro portiere ha fatto diverse parate e li ha tenuti in piedi. C’è un po’ di amarezza, ma dobbiamo ripartire dall’atteggiamento del secondo tempo. Bisogna resettare tutto e pensare alla partita di mercoledì che è molto importante».

Patron Luigi Mansi

«La partita è stata a fasi alterne. Nella prima fase hanno giocato meglio loro, poi siamo subentrati noi e nella fase in cui abbiamo dominato siamo incappati contro un portiere di grande livello, che ha salvato almeno tre reti. I nostri attaccanti sono rimasti imbrigliati dal magnetismo di Pacini. La differenza quindi l’ha fatta il portiere. Dopo la rimonta il Poggibonsi sembrava avesse ceduto psicologicamente, mentre noi ci siamo accontentati e non ci abbiamo creduto. I loro quattro tiri invece si sono tramutati in quattro gol. Ma si tratta di due squadre forti, non si può condannare con una partita un’annata che è stata invece di livello. Adesso testa alla finale, dove c’è in palio un trofeo importante. Già è un grande prestigio essere arrivati in finale, la coppa sarebbe la ciliegina e il trofeo più prestigioso nella nostra bacheca. Facciamo un appello ai tifosi, che vengano a godersi la partita e a sostenere la squadra».

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