SAN DONATO TAVARNELLE: Manzari, Forconi (32’ st Sichi), Giubbolini, Videtta, Burato (14’ st Marianelli), Diana, Neri (38’ st Frosali), Calamai, Lucatti, Bellini (21’ st Barazzetta), Belli (14’ st Papalini). A disp.: Campinoti, Nobile, Seghi, Panicucci. All.: Collacchioni.
Us FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Ceccanti (38’ st Bellini), Dierna, Origlio, Pino (30’ st Souare), Modic (20’ st Grifoni), Lepri (19’ Barlettani), Lo Sicco, Ampollini, Botrini, Marcheggiani. A disp.: Bianchi, D’Agata, Masini, Mezzasoma, Brunetti. All.: Masi.
ARBITRO: Piccardi di Viareggio. Ass.ti: Palermo di Pisa, Perlamagna di Carrara.
NOTE: Recupero: pt 2’, st 5’. Ammoniti: Botrini, Ampollini, Giubbolini, Videtta, Souare, Calamai.
Pareggio a reti bianche tra San Donato Tavarnelle e Follonica Gavorrano alla prima di campionato (0-0 il finale). Le due formazioni nel match di cartello del girone E si dividono la posta in palio, nonostante un gol annullato a cinque minuti dal termine ai biancorossoblù.
La prima occasione arriva al 2’ per il San Donato, che con Bellini tenta la conclusione da fuori non trovando la porta.
Nel primo quarto d’ora sono i padroni di casa a cercare di fare la partita, manovrando maggiormente sulla trequarti biancorossoblù. I ragazzi di Masi si difendono e provano in ripartenza.
Al 15’ sbuca dal nulla Marcheggiani, che tenta di superare con un pallonetto il portiere avversario, che si distende e devia in corner. Sugli sviluppi Ceccanti da fuori, dopo una ribattuta della difesa, calcia non trovando di poco la porta.
Al 25’ Bellini ci prova dalla distanza su calcio di punizione, non trovando la porta.
Dall’altra parte è Pino al 28’ che tenta un fendente dal limite dell’area, che si spegne fuori.
Al 35’ è bravo Filippis a sventare una pericolosa occasione direttamente su calcio d’angolo, con il colpo di testa arrivato in mischia verso la porta.
Sempre su corner ci prova il Follonica Gavorrano al 37’, ma Barlettani sulla respinta non trova la porta dal limite.
Al termine del primo tempo le due formazioni vanno negli spogliatoi sullo 0-0, dividendosi sostanzialmente le occasioni nonostante una leggera territorialità dei padroni di casa.
La ripresa si apre in maniera più vivace, con le due squadre che cercano maggiormente spunti interessanti per arrivare in zona gol.
All’11’ è Pino a rendersi pericoloso con una doppia occasione: prima con un colpo di testa su cross di Ceccanti, poi poco dopo con una conclusione al volo, entrambi terminati fuori.
Il San Donato Tavarnelle prova a salire di giri nel corso della ripresa, portandosi in maniera pericolosa dalle parti di Filippis.
Al 41’ è però il Follonica Gavorrano a trovare il gol con il neo entrato Souare, ma l’arbitro annulla per un presunto fallo dello stesso attaccante su Videtta. Ne nasce un parapiglia in cui l’arbitro estrae il cartellino giallo per Souare, Videtta e Dierna.
Non succede poi più nulla di interessante: al termine dei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro le due squadre si dividono la posta in palio, pareggiando per 0-0.
Mister Marco Masi
«Abbiamo giocato su un campo ai limiti della decenza. Nel primo tempo abbiamo fatto un po’ più di fatica, loro l’hanno messa sulle seconde palle. Nella ripresa credo che abbiamo tenuto in mano la partita e abbiamo sbagliato due occasioni grosse. E poi l’episodio del gol annullato in maniera assurda. Loro sono una squadra importante, questo pareggio fa ben sperare perché ci siamo adeguati al campo e al loro modo di giocare. Poi il caldo era asfissiante, ma siamo cresciuti con il passare del tempo, sapevamo che era una partita difficile quindi è un pareggio guadagnato per come l’abbiamo interpretata. Ci abbiamo messo personalità e cattiveria, è stata una partita di campionato un po’ sporca come ce ne saranno tante. Abbiamo provato anche ad allargare la loro difesa e la cosa aveva portato il risultato sperato, peccato per il gol annullato».
Presidente Paolo Balloni
«La partita è stata equilibrata, ma abbiamo fatto gol con Souare e non si è capito come mai è stato annullato. La sensazione è che fosse una rete valida, è un peccato perché nel secondo tempo abbiamo giocato bene. Faceva molto caldo e spesso il gioco ristagnava un po’ a centrocampo, ma ho visto qualche occasione in più da parte nostra. L’amaro in bocca rimane per il gol che non è stato concesso. Il San Donato veniva dalla serie C e ha una bella struttura di squadra, ma secondo noi il gol era valido. Adesso con la Pianese ci aspettiamo una partita importante, noi cercheremo di fare una bella figura. Sono i secondi dello scorso campionato e anche oggi sono partiti bene, noi la affronteremo con grande tranquillità».