L’intervista di oggi per la rubrica Una vita a bordo campo ha come protagonista Roberto Manetti, arbitro internazionale di hockey con all’attivo anche una finale di coppa dei campioni, vicino al calcio follonichese dal 1955.
“Ricordo che quando ero a Follonica, vista la mia esperienza di arbitro, il giovedì mi chiedevano di arbitrare le partitelle di calcio” racconta Roberto con soddisfazione dicendo che si divertiva perché il calcio era la sua passione e anche perchè il gioco del calcio, dice, era molto più lento e meno fisico rispetto allo sport che arbitrava professionalmente…