AC PRATO: Pagnini, Sciannamè, Sottili, Bajic, Bellucci, Angeli, Boganini, Pardera (74’ Tomasselli), Noferi (80’ Lugnan), Soldani, Serrotti. A disp.: Romboli, Manes, Ba, Romiti, Tavanti, Toma. All. Favarin.
UsFG: Nannelli, Dierna, Del Rosso, Origlio, Mugelli, Berardi, Santapaola (46’ Liurni), Arduini (54’ Gasco), Fontana, Giustarini, Rosini. A disp.: Ombra, Francavilla. All.: Bonura.
ARBITRO: Liotta di Castellammare di Stabia. Ass.ti: Riganò di Chiari, Scopelliti di Reggio Calabria.
RETI: 59’ Liurni rig. (FG), 70’ Bellucci (PR), 93’ Giustarini (FG).
NOTE: 34’ Bellucci tira alto un calcio di rigore per il Prato. Ammoniti: Gasco, Bajic, Berardi. Espulso Sciannamè per doppia ammonizione.
Un UsFg corsaro all’ultimo minuto riparte con una vittoria che vale la qualificazione ai quarti (1-2 il risultato). La trasferta di Prato, valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia Serie D, è di quelle insidiose. Da un lato le tante assenze che costringono mister Bonura a un turn over forzato e a diversi esperimenti in campo, dall’altra i tanti ex che farciscono la formazione biancoazzurra che al momento si trova a metà classifica nel girone D, su tutti il tecnico Giancarlo Favarin. Vecchie conoscenze anche Claudio Sciannamè, che ha vestito la maglia del Gavorrano nella stagione 2014-2015, Mattia Pardera che ha militato per tre stagioni fino alla scorsa e il portiere Jacopo Pagnini in serie C, nella stagione 2017-2018. Tra i biancorossoblù emozione particolare invece per Nannelli e Liurni, vecchie conoscenze dalle parti di Prato.
La prima occasione della partita è per i padroni di casa e arriva all’8’. Il tiro scagliato dagli avanti biancoazzurri è però alto e non impegna Nannelli.
Al 13’ ancora Prato pericoloso, questa volta su corner. Il traversone è insidioso ma viene respinto da Nannelli, che allontana il pallone dall’area di rigore biancorossoblù.
Al 30’ si vedono in avanti anche i ragazzi di Bonura. È Fontana che prova a sbloccare il risultato di una partita contratta, calciando verso la porta difesa da Pagnini, abile a deviare in angolo. Sugli sviluppi del corner nulla di fatto.
Al 34’ l’arbitro decreta il tiro dal dischetto per i padroni di casa, a causa del fallo di Berardi su Pardera. Si presenta dagli 11 metri Bellucci, che spara alto e fallisce l’occasione più ghiotta.
E due minuti più tardi è Dierna protagonista nell’area avversaria. Il capitano stacca di testa su corner, ma la palla termina fuori di un soffio.
Al 43’ è Nannelli che mantiene il punteggio in parità, grazie ad una bella parata sul pericoloso tiro di Soldani. Il doppio angolo che ne scaturisce termina poi con un nulla di fatto.
E sullo 0-0 si chiude un primo tempo comunque scialbo, che ha visto le migliori occasioni arrivare nella seconda parte di frazione, compreso il rigore fallito dai padroni di casa.
La ripresa si apre con un cambio per i biancorossoblù, con Liurni che fa il suo esordio in una gara ufficiale e prende il posto di un buon Santapaola, oggi in campo dal primo minuto.
Al 50’ si rende pericoloso il Prato: il cross di Noferi è per la testa di Bellucci che prova a rifarsi dopo l’errore dal dischetto, ma la palla termina alta.
Panchina corta per mister Bonura, che dopo 10 minuti dall’inizio del secondo tempo mette dentro anche Gasco al posto di Arduini e passa al 442.
E al 59’ il signor Liotta di Castellammare di Stabia fischia un altro tiro dal dischetto, questa volta per i biancorossoblù dopo un fallo subito da Liurni. È lo stesso numero 10 a prendersi la responsabilità del tiro dagli 11 metri e con freddezza calcia alla sinistra di Pagnini, portando i Leoni in vantaggio con il classico gol dell’ex.
Al 70’, nonostante l’inferiorità numerica, arriva il gol del pareggio per il Prato. Bellucci questa volta è implacabile: approfitta di un errore difensivo sugli effetti di un cross e batte Nannelli, riportando il match sui binari dell’equilibrio.
All’81 si rende ancora pericoloso Liurni, che si libera per il tiro da fuori area ma non riesce a battere il portiere di casa.
All’86’ Rosini prova a mettere ancora una volta lo zampino su calcio d’angolo, come già gli era successo in passato: la sua conclusione termina in gol, ma l’arbitro fischia fallo sul portiere, con il punteggio che rimane invariato.
Al 93’ l’UsFG si dimostra ancora una volta squadra specialista della zona Cesarini. Questa volta è Giustarini a rimettere il muso in avanti realizzando di testa il gol dell’1-2 che regala la qualificazione ai biancorossoblù.
Termina così con il giusto epilogo un match che ha visto l’UsFg più concreto alla ricerca del gol, arrivato al termine di una partita comunque difficile ma gestita meglio dagli uomini di Bonura, soprattutto dopo la superiorità numerica.
Mister Bonura analizza così il match. «Il risultato ci premia e fa sì che approdiamo ai quarti di finale. Abbiamo cercato questa vittoria con tanta volontà. Eravamo ridotti all’osso come organico e durante la partita avevo pochissimi cambi a disposizione. Dopo il vantaggio ci siamo un po’ rilassati e ci siamo abbassati, siamo stati poco cattivi sulla pressione e il Prato ha pareggiato. Il pareggio forse sarebbe stato giusto e ai rigori la superiorità numerica ovviamente non contava, poi è arrivata la felicità dopo il gol nel finale. È chiaro che il nostro obiettivo è il campionato, ma teniamo anche alla coppa che ci tiene anche in allenamento. Oggi abbiamo deciso di giocare nonostante le tante assenze anche per tenerci in forma. Il 23 si riparte ma ci stiamo allenando in 13 giocatori, aspettiamo qualche rientro specialmente dei ragazzi positivi, comunque era buono tenere anche alta la condizione mentale e fisica dei ragazzi».
Soddisfatto il presidente Paolo Balloni. «È stata una vittoria sofferta per come è arrivata all’ultimo minuto. Però la squadra ha giocato tutta la partita con grande determinazione, non ha mai mollato di un centimetro e alla fine abbiamo ottenuto il successo con un bel gol di Giustarini. La squadra è fatta da giocatori importanti che oggi hanno fatto vedere che, pur mancando tanti elementi per squalifica, infortunio e Covid, hanno dimostrato di scendere in campo con grande qualità, elemento indispensabile per vincere oggi. Il Prato era infatti una bella squadra, messa molto bene in campo. Adesso speriamo di recuperare qualche elemento per il match di campionato di domenica prossima, vediamo come si evolve la situazione. Sylla ad esempio rientrerà dalla squalifica. Chi ha giocato oggi comunque ha fatto molto bene, Liurni per esempio è entrato in campo bene e si è procurato il rigore che poi ha segnato».